Prestazioni ottimali a prezzi contenuti
La pressofusione o pressocolata, detta anche fonderia sotto pressione, è un particolare processo di fonderia in cui il metallo fuso viene iniettato ad alta pressione in uno stampo di acciaio. Tale processo fu sviluppato per la prima volta negli Stati Uniti d'America verso la seconda metà dell'Ottocento e si è diffuso in Italia con lo sviluppo dell'industria automobilistica.
Oggi è un processo fortemente automatizzato ad elevata produttività, in grado di ottenere tolleranze dimensionali e finiture superficiali migliori rispetto a tutti gli altri processi di fonderia. I costi iniziali per l'attrezzatura, inoltre, si ammortizzano velocemente con la produzione di poche migliaia di particolari.
Gli stampi, costruiti in acciai speciali, sono il vero cuore di tutto il processo. La pressione di iniezione del metallo al loro interno può variare dalle 600 a oltre 1000 atmosfere e, a seconda dei particolari da produrre, essa conferisce al getto qualità uniche e viene mantenuta per tutta la durata del processo fino ad avvenuta solidificazione. A garantire un omogeneo raffreddamento del pezzo vi è un sistema di circolazione di liquido all'interno dello stampo. I particolari pressofusi, una volta raffreddati e solidificati, vengono prelevati mediante apertura dello stampo.